Giorgia Beltrami, Barbara Bonfilio, Mimmo Iacopino, Cristina Iotti, Florencia Martinez, Elisa Rossi, Ketty Tagliatti
"... Giorgia Beltrami sceglie di giocare con tecniche e materiali sempre diverse per riproporre il suo vissuto quotidiano. Il volto della figlia, unico soggetto dato riproposto più volte - sia tramite un eccellente disegno a matita che con il mezzo fotografico - in modo direttamente frontale e con una serialità che si trasforma in narrazione quasi cinematografica, si mostra come una metafora di brandelli di vita e permette all'artista di cogliere e scandagliare tutte le differenti sfaccettature della personalità e dell'animo umano. La stoffa è il leit motiv ricorrente e una sorta di gioco o divertissement che unisce con le sue vibrazioni parti di un discorso e attimi di tempo passato, come il sapore di casa, l'ambiente dell'infanzia, la scelta di cosa indossare al momento per definire il proprio percorso identitario dagli anni passati a quelli a seguire ...."
Francesca Baboni
Estratto dal testo "Il potere della trama"
Giorgia Beltrami. Nata a Reggio Emilia (1969) Vive e lavora a Rubiera (RE) Dopo essersi diplomata all'Istituto d'arte a Modena, lavora come disegnatrice e grafica in diversi campi industriali.
Esordisce nel mondo artistico nel 2003 con la prima personale pubblica curata da Marinella Paderni in collaborazione con la Galleria Annovi con un ciclo di opere sull'identità, una riflessione sull'appartenenza strettamente legata al paese dell'autrice. Continua la sua ricerca con altri cicli di opere di preferenza legati all'identità e al suo amore per il territorio.
Negli anni espone le sue opere in spazi prestigiosi dedicati al mondo dell'arte, come la Permanente di Milano, l'Arsenale di Venezia e collabora con gallerie sul territorio nazionale con mostre personali e collettive, partecipando con esse a fiere d'arte importanti come ArtVerona.
Partecipa alla 54° Biennale di Venezia del 2011 in una mostra organizzata da Vittorio Sgarbi al Palazzo delle Esposizioni a Torino.
Nel 2008 vince il premio speciale del Premio Artemisia esposto alla Mole Vanvitelliana ad Ancona e si classifica finalista a diversi premi riconosciuti come il Premio Combat, il Premio Arte Laguna, il Premio Arte.
Alcune mostre: 2014, Identità, Rubiera Reggio Emilia, Galleria Tiziana Severi Artecontemporanea 2014, Breaking Seals, Univela, Campione del Garda, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei 2014, Imago, Museo della Città, Chiari Bs, a cura di Andrea Lacarpia in collaborazione con Galleria delle Battaglie 2014, Omaggio a Teresa Gamba Guiccioli, a cura di Beatrice Buscaroli, Ravenna,Biblioteca Classense 2013, Brerart, PopUp Design Gallery Milano a cura di Chiara Canali 2013, Il pensiero naturale, Rubiera Reggio Emilia, Galleria Tiziana Severi 2012, SOS3, Palazzo delle Miniere, Fiera di Primiero, in collaborazione con Galleria De Faveri Arte. 2011, 54° Biennale di Venezia, Torino Palazzo delle esposizioni, Sala Nervi, a cura di Vittorio Sgarbi, Torino 2011, Linea d'Emozione, Galleria Nuovo Spazio Artecontemporanea, Piacenza 2011, ARTipicità, Teatri dei Filodrammatici, Milano, a cura di Chiara Argenteri. In occasione della presentazione del libro 'Diego per te' di Diego dalla Palma